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Cuba: l'Avana coloniale

Se nei giorni festivi pensavo che l'Avana fosse inquinata, mi rendo conto che non c'è paragone coi giorni feriali. Nonostante siano sopraggiunte le nuvole, fa ancora più caldo. Prendo un taxi, una Chevrolet rossa e bianca del '51. Mentre il tassista mi confessa che l'auto funziona così bene perchè il motore è nuovo, attraversiamo il centro e imbocchiamo il tunnel sotterraneo che collega i due lati della baia.

Il Malecón visto dal Castillo del Morro

L'Avana vecchia vista dal Castillo del Morro

L'Avana è stata fondata nel 1500 dai colonizzatori spagnoli e quasi subito è stata presa di mira dai pirati. Per questo la città fu fortificata da mura (di cui ormai rimane poco) e da 3 forti: uno, nella città vecchia, e due sulla riva opposta. Ogni sera e in casi di pericolo il forte Castillo del Morro sparava un colpo di cannone per avvisare di chiudere le porte della città. Oggi questo rituale viene ripetuto ogni giorno alle 21.00 per il diletto dei turisti.

Castillo del Morro



Il Castillo del Morro è una fortezza rinascimentale imponente, costruita sulla punta di una penisola, dalle mura spesse 3 metri che seguono il profilo della costa. Grossi cannoni sono disposti su ogni lato e dai camminamenti sui bastioni si possono tenere d'occhio l'Avana vecchia, il Malecón e il mare. Appena entrata, cerco subito l'esposizione che racconta la storia del Castillo ma rimango delusa: si tratta di due stanze con pochi quadri e quasi nessuna spiegazione. Tra l'altro, in una delle due stanze, le luci non funzionano! Iniziando a pentirmi di essere arrivata fin là, esco e salgo verso il primo bastione e cambio idea: la vista è meravigliosa con il faro ottocentesco che completa il quadro e sembra di essere in un romanzo d'avventura di Robert Louis Stevenson.

L'ingresso
Tristissima esposizione
Il faro ottocentesco


Godo del panorama marino per un po', aspettando invano l'arrivo di Jack Sparrow, e poi proseguo lungo tutta la linea delle mura. Sul finire del percorso, vengo richiamata da un paio di vecchietti cubani che a quanto pare campano delle mance dei turisti "lavorando" in una vecchia torretta di controllo, mostrando un paio di bandiere e assicurandoti che, di sicuro, domani farà bel tempo (il giorno dopo la mia visita ha piovuto).



La serata mi ha trovata in un altro luogo, a l'Avana, che ricorda i fasti coloniali. La suggestiva Plaza San Francisco, con la chiesa e il convento in stile coloniale spagnolo, è un must-see della capitale cubana assieme alla Cattedrale barocca di San Cristobal, che si affaccia sull'omonima piazza, nella "zona ricca" di un tempo, dove le famiglie nobili spagnole avevano casa.

Plaza San Francisco


Cattedrale di San Cristobal
CONTINUA...

Qualche informazione pratica

L'unico modo per attraversare la baia verso il Castillo del Morro è quello di prendere un taxi: il tunnel sotterraneo, infatti, non è pedonale.

Il Cafè de l'Oriente è un locale storico raffinato che si affaccia sulla Plaza san Francisco dove si può godere di una bevanda fresca e di una bella vista. I prezzi però sono piuttosto cari per gli standard cubani.


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