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Natale a Leipzig

Come in un balletto di Tschaikowsky, schiaccianoci e giocattoli in legno mi occhieggiano dalle bancarelle. Un albero di legno alto 5 metri gira di fronte a me e centinaia di piccole repliche sono esposte tutto attorno ai mercatini natalizi di Leipzig (Lipsia), nel cuore della Sassonia.


In questa città dell'est della Germania, le celebrazioni di Natale soddisfano tutti i gusti: la tradizione sassone si mescola a quella di altre regioni tedesche. I bambini hanno un mercatino dedicato a loro in Augustusplatz. Al lato opposto della piazza, altoatesini e finlandesi promuovono la loro cultura. Per soddisfare gli appassionati, un mercatino medievale offre dubbi prodotti tipici natalizio-medievali e gustosi cibi rustici.




Il tema principale, neanche a dirlo, sono le decorazioni per l'abete e per l'avvento. Gli artigiani locali dell'Erzgebirge esibiscono la propria bravura nell'intagliare il legno.





Qui a Leipzig, così famosa per essere l'ambientazione del Faust di Goethe, non c'è traccia di Mefistofele. La città trasuda calore natalizio, sensazioni piacevoli e anticipazione gioiosa delle celebrazioni che verranno.


Da gustare mentre si passeggia sono le Kreppenchen, cioè frittelle aromatizzate alla cannella. Per allontanare il freddo, invece, si beve Feuerzangenbowle, un vin brulè arricchito di rum e zucchero caramellato.

Natale a Innsbruck

Il profumo di Gluhwein e cannella pervade l'aria. E' fine novembre ma Innsbruck è già decorata a festa. Nastri di luce dorati sono adagiati sugli abeti, stesi sui tetti delle baracchette di legno, tirati da lampione a lampione. Qualche fiocco di neve scende giù dal cielo grigio. Una leggera spolverata bianca copre i boschi e le montagne che circondano Innsbruck.



Il primo mercatino in Maria Theresienstrasse non è ancora aperto, ma quello della Altstadt brulica di gente e abbondano le bancarelle di decorazioni e di prelibatezze natalizie. Raggruppati intorno al grande albero di Natale al centro della piazza, i turisti si riscaldano con il punch e alle loro spalle luccica il Goldene Dachl, il tetto dorato della città.



Vedo arrivare dei bambini che mangiano caldarroste. Imbocco la via da cui sono usciti e mi ritrovo lungo la riva dell'Inn, al mercatino di Marktplatz. Qui sono tutti alla ricerca del regalo di Natale perfetto, tra porta candele, collanine, guanti caldi, oggetti di legno intagliato e giocattoli. Mentre i bambini si divertono sulla giorstrina di pony... veri, gli adulti si fermano a bere sotto il grande albero di Natale di Swarovski. E ai cristalli scintillanti, fanno eco le stelline di vetro appese alle bancarelle, le fiamme frementi delle candele e i brillantini che scendono lenti nelle trasparenti palle di neve.



Il dolce da provare al Christkindlmarkt di Innsbruck è la Kiachl, una frittella che viene servita calda con i Sauerkraut oppure marmellata di Preiselbeeren o, semplicemente, con lo zucchero a velo.

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Attraverso il Sud America con uno studente di medicina, ma non uno qualunque

Latinoamericana - I diari della motocicletta
Ernesto Guevara
2013
Mondadori




Dall'Argentina, in sella alla vecchia moto Poderosa, verso Cile, Perù, Colombia e Venezuela: è il viaggio di un giovane studente di medicina che, assieme al migliore amico, decide di esplorare un intero continente.

La musica è un viaggio

Una canzone, tanti musicisti, ognuno in un posto diverso del mondo. Partendo da una bellissima idea, l'associazione Playing for Change - Song around the World (https://playingforchange.com/) ha creato una nuova versione di "Stand by Me"di Ben E. King, E' stata cantata e suonata per strada da persone che vivono in luoghi diversi. La musica è stata registrata, campionata e ne è uscita fuori una splendida versione da far invidia a John Lennon.





Fotografi allo sbaraglio: primo episodio

Quando penso all'idea di viaggio, ormai, la associo anche al raccontare e al fotografare. Da quando ho iniziato a scrivere questo blog, il cui scopo è quello di ispirare altri viaggiatori, mi sono resa conto che è anche un modo per ricordare i luoghi visitati e le esperienze vissute. Le foto archiviate in qualche cartella, senza una storia associata, valgono poco. Ed è anche vero il contrario: il racconto di un viaggio, senza immagini, è incompleto.
Ecco che ho pensato di creare questa serie di post con qualche informazione utile per i viaggiatori-fotografi principianti come me, per avere sempre sotto mano i trucchi e i consigli per catturare l'essenza, cogliere l'attimo, dei luoghi esplorati.

Consigli vari, trovati qua e là nei manuali di fotografia

  1. Non è necessario comprare una macchina fotografica costosa. Anche uno smartphone è sufficiente per fare una bella foto: l'importante è il soggetto!
  2. La luce migliore è al mattino presto o verso il tramonto
  3. Non fotografate quello che potreste già trovare in un libro stampato o in una cartolina
  4. Mettete un po' di voi stessi nella foto, scegliete un soggetto che vi emoziona!
  5. Pensate prima di fotografare: alla luce, all'angolazione, allo sfondo, alla distanza. Inutile sprecare tempo a fare 10 scatti mediocri, quando bastano un paio di minuti per considerare le informazioni importanti che vi permetteranno di ottenere un bello scatto
  6. Fate attenzione ai dettagli

Expo 2015 a Milano, e poi?

Un evento del 2015 da ricordare sarà l'Expo che si è tenuto a Milano. Personalmente, l'ho apprezzato molto e mi sono divertita (Expo 2015: giro del mondo in 2 giorni). Di sicuro ci sono persone con opinioni diverse, posso immaginare i turisti che si sono ritrovati ad un Expo sovraffollato, al caldo, a fare ore di coda e riuscire a visitare solo una piccola parte dell'esposizione. Da quello che raccontavano i giornali, questo è successo soprattutto nell'ultimo mese, quando si è verificato un boom di visite. Quando ci sono stata io, invece, era giugno e ancora molti erano scettici.. così c'era poca gente e sono riuscita ad accedere alla maggior parte delle aree dedicate ai diversi paesi del mondo. 
Ad esposizione finita, vi ripropongo qualche foto dei padiglioni che mi sono piaciuti di più. E il prossimo Expo? L'Italia e Milano hanno passato il testimone al Kazakhstan. Nel 2017, ad Astana, il tema sarà l'energia futura.






Ricordi di Parigi... Gotico!

Cliccando qua e là su vecchie cartelle, ho ritrovato le foto che ho scattato a Parigi un paio di anni fa. Parigi è una meta ben conosciuta ed apprezzata e dopo esserci stata posso dire che non delude le aspettative, anzi! E' una città con molte sfaccettature. In questo post, vorrei proporvi lo stupefacente lato gotico della capitale francese.



















Qualche scatto dentro al ghiacciaio

I ghiacciai sono perenni ma non sono fermi: il ghiaccio muta e si sposta con le stagioni. Io però ho trovato un posto speciale, una grotta stabile a 35 metri di profondità dentro al ghiacciaio Hintertux (3250 m), in Tirolo. Le foto non bastano per restituire l'emozione, ma danno un'idea.












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